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Categoria: avanguardia

Breton – Other People’s Problems

« Automatismo psichico puro, al di fuori di ogni preoccupazione estetica e morale. » un progetto artistico , quello dei surrealisti londinesi Breton,  che nasce da lontano, tre ep già pubblicati e  una intensa produzione di video e cortometraggi che sono valsi le nomination al London Short Film Festival e all’East London Film Festival. Con il debutto di  “Other People’s Problems” arriva l’approdo alla prestigiosa  etichetta Fat Cat già degli Animale Collective e dei Sìgur Ròs e proprio negli Sundlaugin Studiosa, di proprietà dei Sìgur Ròs,  avviene la registrazione dell’album intessuto di contaminazioni urbane che spaziano dalla dance-punk, all’hip hop fino alle sonorità Portishead di  Bristol e alla nu-new-wave, in una sorta di immateriale manifesto

Ilya – They Died For Beauty

Pochi istanti della prima traccia “Bellissimo” per un impatto emotivo folgorante. C’è dentro tutto il sentire di Bristol, Portishead in primis, anche Alpha e Massive Attack, ma questo serebbe altamente riduttivo. Nel loro incantevole “They died for beauty” si mescolano influenze variegate dal nujazz, al trip hop, alla lirica con sottili punteggiature elettroniche. La tela rimane di impostazione classica con un uso di archi, violini, fiati, e pianoforte da lasciare ammaliati,

Xiu Xiu – Fabulous Muscles

Xiu Xiu e il suo “Fabulous Muscles”, ovvero come spiegare l’inspiegabile.Il disco è tremendamente lacerante, e allo stesso tempo meravigliosamente pulsante di rabbia ed energia. Ma non è questo il punto. La cosa sconcertante, è che ne sarebbe stata sufficiente una sola traccia; e ne sarebbe comunque valsa la pena. La title track “Fabulous Muscles”; semplicemente un capolavoro, da brividi, c’è il rischio reale che sia la nuova canzone dell’anno; con 12 mesi netti di anticipo. Non so se sia umanamente possibile, creare pathos maggiore, servedosi di una chitarra classica e una voce. Alcuni del settore, indicano questa musica come art-punk,